XXIV settimana del Tempo Ordinario – Venerdì
Il Signore ha bisogno di tutti
In seguito egli se ne andava per città e villaggi, predicando e annunciando la buona notizia del regno di Dio. C’erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria, chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni; Giovanna, moglie di Cuza, amministratore di Erode; Susanna e molte altre, che li servivano con i loro beni. Lc 8,1-3
Le donne ricordate con toni di gratitudine nel vangelo di oggi – Maria Maddalena, Giovanna, Susanna e altre – che seguono Gesù e gli apostoli assistendoli con i loro beni e magari preparando qualcosa da mangiare, ci insegnano che ciascuno può essere, a suo modo, missionario. Non tutti sono chiamati a tenere, in pubblico, grandi discorsi di evangelizzazione; ci sono persone che sono più portate ai contatti personali, altre che sono brave ad assicurare i servizi, altre ancora che sentono il desiderio di pregare per la missione.
Ci sono molte cose da fare nella vigna del Signore: ciascuno opera secondo i doni che ha ricevuto e le capacità che ha acquisito. In un circo c’è bisogno dell’acrobata, del domatore, del pagliaccio e di quello che si prende cura degli animali. Si può iniziare in qualunque modo, ma, con il tempo ciascuno trova il suo ruolo e la sua strada.
Si racconta che Renato Ranucci – che diventerà un noto cantante, compositore, ballerino e uomo di spettacolo degli anni ’50 e ’60 – abbia iniziato la sua carriera proprio in un circo, portando da mangiare agli animali. Un giorno il pagliaccio si infortunò e il responsabile del circo gli disse: «Vai in scena tu che qui, nell’ambiente del circo, fai sempre ridere tutti». Così Renato si trovò improvvisamente di fronte al pubblico, senza nessun programma preparato e con il compito di improvvisare uno spettacolo. Non si perse d’animo, cominciò a fare quello che sapeva fare e fu un trionfo. Quel giorno, nacque Renato Rascel, grande uomo di spettacolo. Altri, che non avevano le sue capacità, hanno continuato a portare da mangiare agli animali per tutta la vita, ma non importa: nel circo, come nella missione, c’è bisogno di tutti.